23Gen

IPCC: definita l’agenda scientifica per il settimo ciclo di valutazione

Il Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC) ha delineato la sua agenda di lavoro per il settimo ciclo di valutazione, con una serie di rapporti mirati a fornire informazioni scientifiche tempestive e rilevanti per le decisioni politiche. I risultati della 60a sessione plenaria dell’IPCC evidenziano l’importanza dell’adattamento al cambiamento climatico, tramite un approccio onnicomprensivo nell’affrontare il riscaldamento globale.

Durante la sua 60a sessione plenaria a Istanbul, Türkiye, il Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC) ha finalizzato la struttura del suo lavoro per il settimo ciclo di valutazione, che prevede la produzione di una serie di rapporti che valuteranno le più recenti conoscenze scientifiche sul cambiamento climatico entro il 2029.

Oltre 300 delegati provenienti da 120 governi hanno partecipato alla sessione, durata quattro giorni. I rapporti programmati includeranno le valutazioni di tre Gruppi di Lavoro: il primo sulla Base Scientifica del Cambiamento Climatico, il secondo sugli Impatti, l’Adattamento e la Vulnerabilità, e il terzo sulla Mitigazione dei Cambiamenti Climatici. Saranno inoltre prodotti un Rapporto Speciale sul Cambiamento Climatico e le Città, un Rapporto Metodologico sui Forzanti Climatici a Vita Breve, e un rapporto sulle Tecnologie di Rimozione dell’Anidride Carbonica.

“Spero che le valutazioni dei Gruppi di Lavoro siano integrate e mirate a informare utilmente lo sviluppo delle politiche in tempo per la conferenza UNFCCC, ma anche a tutte le scale e per tutti gli attori coinvolti,” ha dichiarato Anna Pirani, IPCC Focal Point alternate for Italy e CMCC. “Tenete d’occhio e partecipate al processo di definizione degli obiettivi, che inizierà più avanti quest’anno.”

 

Il testo che segue è la traduzione del comunicato stampa ufficiale pubblicato dall’IPCC, che presenta i risultati della 60a sessione plenaria dell’IPCC a Istanbul.

ISTANBUL, 20 gennaio – Il Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC) presenterà una serie di rapporti per valutare le più recenti conoscenze scientifiche sul cambiamento climatico durante il settimo ciclo di valutazione. Più di 300 delegati provenienti da 120 governi hanno delineato la struttura scientifica del lavoro per il nuovo ciclo durante la 60a sessione plenaria del Panel, conclusasi questa mattina presto a Istanbul, in Turchia.

Durante le discussioni nei quattro giorni di meeting, i governi hanno concordato di produrre i contributi dei tre Gruppi di Lavoro per il Settimo Rapporto di Valutazione, ovvero il rapporto del Gruppo di Lavoro I sulla Base Scientifica del Cambiamento Climatico, il rapporto del Gruppo di Lavoro II sugli Impatti, l’Adattamento e la Vulnerabilità e il rapporto del Gruppo di Lavoro III sulla Mitigazione del Cambiamento Climatico. Il Rapporto di Sintesi del Settimo Rapporto di Valutazione sarà prodotto dopo il completamento dei rapporti dei Gruppi di Lavoro e sarà pubblicato entro la fine del 2029.

Il Panel aveva già stabilito nel ciclo precedente di produrre un Rapporto Speciale sul Cambiamento Climatico e le Città e un Rapporto Metodologico sui Forzanti Climatici a Vita Breve. Gli scienziati sono stati anche incaricati di consegnare un Rapporto Metodologico sulle Tecnologie di Rimozione dell’Anidride Carbonica, Utilizzo della Cattura del Carbonio e Stoccaggio.

Inoltre, sarà sviluppata una revisione delle Linee Guida Tecniche dell’IPCC del 1994 su impatti e adattamento, nonché su indicatori, metriche e linee guida per l’adattamento, in congiunzione con il rapporto del Gruppo di Lavoro II, e sarà pubblicata come prodotto separato.

“Il Panel ha compiuto un passo critico nel tracciare il corso per l’intero ciclo. Queste decisioni riflettono l’interesse dei governi membri nell’ottenere informazioni scientifiche tempestive, rilevanti per le politiche e attuabili quanto prima possibile, e nel fornire contributi al secondo Global Stocktake del 2028. C’è un notevole accento sull’adattamento al cambiamento climatico”, ha dichiarato il presidente dell’IPCC, Jim Skea.

“La decisione di oggi è anche un segnale chiaro alla comunità scientifica che il lavoro sulle nuove valutazioni della scienza del cambiamento climatico può ora iniziare seriamente”.

I delegati hanno raggiunto un accordo anche su una serie di questioni di bilancio e altri aspetti legati alla presentazione dei rapporti, nonché sull’ammissione di nuove organizzazioni osservatrici e sul programma di borse di studio dell’IPCC.

Per richiedere un’intervista con il presidente dell’IPCC e gli altri membri del Bureau, è possibile inviare una e-mail a ipcc-media@wmo.int.

Per ulteriori informazioni, contattare:

Ufficio Stampa IPCC, Email: ipcc-media@wmo.int

Andrej Mahecic, +41 79 704 2459 o Werani Zabula, +41 22 730 8120

Note per gli editori

Cos’è l’IPCC?

Il Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC) è l’organismo delle Nazioni Unite per la valutazione della scienza legata ai cambiamenti climatici. È stato istituito dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (United Nations Environment Programme, UNEP) e dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) nel 1988 per fornire periodicamente ai leader politici valutazioni scientifiche riguardanti il cambiamento climatico, le sue implicazioni e rischi, nonché per proporre strategie di adattamento e mitigazione. Nello stesso anno, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha avallato l’azione dell’OMM e dell’UNEP nell’istituire congiuntamente l’IPCC. Ha 195 Stati membri.

Migliaia di persone provenienti da tutto il mondo contribuiscono al lavoro dell’IPCC. Per le relazioni di valutazione, gli esperti offrono volontariamente il loro tempo come autori IPCC per valutare i migliaia di articoli scientifici pubblicati ogni anno e fornire un riepilogo completo di ciò che si sa sui fattori del cambiamento climatico, sui suoi impatti e rischi futuri, e su come l’adattamento e la mitigazione possono ridurre questi rischi.

L’IPCC ha tre gruppi di lavoro: il Gruppo di Lavoro I, che si occupa della base scientifica del cambiamento climatico; il Gruppo di Lavoro II, che si occupa degli impatti, dell’adattamento e della vulnerabilità; e il Gruppo di Lavoro III, che si occupa della mitigazione del cambiamento climatico. Ha anche un Task Force sugli Inventari Nazionali dei Gas Serra che sviluppa metodologie per la misurazione delle emissioni e delle rimozioni.

Le valutazioni dell’IPCC forniscono ai governi, a tutti i livelli, informazioni scientifiche che possono utilizzare per sviluppare politiche climatiche. Le valutazioni dell’IPCC sono un contributo chiave ai negoziati internazionali per affrontare il cambiamento climatico. I rapporti dell’IPCC sono redatti e revisionati in diverse fasi, garantendo così obiettività e trasparenza.

Sul Settimo Ciclo di Valutazione

I rapporti di valutazione completi vengono pubblicati ogni 5-7 anni. L’IPCC si trova attualmente nel suo settimo ciclo di valutazione, che è iniziato ufficialmente nel luglio 2023 con le elezioni del nuovo Bureaux IPCC e della Taskforce durante la Sessione Plenaria dell’IPCC a Nairobi.

L’ultimo rapporto dell’IPCC, il Sesto Rapporto di Valutazione, è stato completato a marzo 2023 con la pubblicazione del Rapporto di Sintesi, che fornisce un contributo scientifico diretto al primo processo di Global Stocktake nell’ambito della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici alla COP28 a Dubai.

Il Sesto Rapporto di Valutazione comprende i contributi dei tre Gruppi di Lavoro e un Rapporto di Sintesi. Il contributo del Gruppo di Lavoro I sulle basi scientifiche del cambiamento climatico è stato pubblicato il 9 agosto 2021. Il contributo del Gruppo di Lavoro II, sugli impatti, l’adattamento e la vulnerabilità, è stato pubblicato il 28 febbraio 2022. Il contributo del Gruppo di Lavoro III, sulla mitigazione del cambiamento climatico, è stato pubblicato il 4 aprile 2022 e il Rapporto di Sintesi il 20 marzo 2023. Il Rapporto di Sintesi per il Sesto Rapporto di Valutazione distilla e integra le conclusioni dei tre contributi dei Gruppi di Lavoro e dei tre Rapporti Speciali pubblicati nel 2018 e nel 2019.

I Rapporti Speciali riguardavano il Riscaldamento Globale di 1,5°C (ottobre 2018), il Cambiamento Climatico e il Territorio (agosto 2019) e l’Oceano e la Criosfera in un Clima che Cambia (settembre 2019).

Per ulteriori informazioni, visitare www.ipcc.ch.

Il sito web include materiali divulgativi, compresi video sull’IPCC e registrazioni video di webinar o eventi trasmessi in diretta.

La maggior parte dei video pubblicati dall’IPCC si trova sul nostro canale YouTube.