Il rapporto del gruppo di lavoro I si occupa della comprensione fisica più aggiornata del sistema climatico e del cambiamento climatico, mettendo insieme gli ultimi progressi della scienza del clima e combinando più linee di evidenza dal paleoclima, dalle osservazioni, dalla comprensione dei processi e dalle simulazioni climatiche globali e regionali.

Mostra come e perché il clima è cambiato fino ad oggi.  Mette in evidenza come la nostra la comprensione dell’influenza umana sia migliorata su una più ampia gamma di caratteristiche climatiche, compresi gli eventi estremi. Si nota una maggiore attenzione alle informazioni a livello regionale che possono essere utilizzate per le valutazioni del rischio climatico.

• La nuova struttura del rapporto del gruppo di lavoro I mostra che ci sarà più integrazione tra le conoscenze e la comprensione rispetto al rapporto precedente. Nel Quinto Rapporto di Valutazione (AR5) c’erano capitoli separati sulla valutazione dei modelli, sulle prove osservate, le registrazioni paleoclimatiche, ecc., ma ora questi argomenti sono integrati insieme in più capitoli. Per esempio, il capitolo 8 (cambiamenti del ciclo dell’acqua) incorpora tutti questi nella valutazione dei cambiamenti del ciclo dell’acqua dovuti al cambiamento climatico.
• C’è un’enfasi maggiore sul cambiamento climatico regionale nel rapporto del gruppo di lavoro I. L’ultimo terzo dei capitoli ha un focus regionale. Questi capitoli copriranno i grandi progressi nella conoscenza scientifica sui cambiamenti negli eventi estremi e sull’attribuzione di questi eventi al cambiamento climatico causato dall’uomo, in particolare nel Capitolo 11 (Eventi meteorologici e climatici estremi in un clima che cambia), un capitolo nuovo e dedicato a questo argomento.

• Il Capitolo 12 (Informazioni sul cambiamento climatico per l’impatto regionale e per la valutazione del rischio) non guarda solo agli eventi estremi, ma anche ad altri fattori che sono rilevanti per le valutazioni del rischio che potrebbero apparire su scale temporali più lunghe (ad esempio, siccità, cambiamenti nella copertura nevosa, ecc.). Queste informazioni possono aiutare nelle valutazioni del rischio e dell’impatto – come parte del contributo del gruppo di lavoro I alle possibili soluzioni da mettere in atto.

• Il capitolo 10 (Collegare il cambiamento climatico globale a quello regionale) è un nuovo capitolo che collega il cambiamento climatico globale a quello locale, ed è molto rilevante per rispondere alle esigenze dei decisori politici locali.
• Ci sarà un atlante regionale interattivo online, con dati che sono alla base della valutazione del Gruppo di lavoro I, tra cui le informazioni sul cambiamento climatico osservato e previsto. Gli utenti possono eseguire analisi spaziali e temporali utilizzando molti dataset usati nella valutazione, possono accedere alle informazioni regionali sintetizzate per i fattori di impatto climatico e possono scaricare i dati.
• C’è una maggiore attenzione su come la Terra risponde al cambiamento climatico guardando, per esempio, a come gli oceani e l’atmosfera rispondono quando le emissioni di gas serra vengono ridotte, o se vengono utilizzate tecniche di rimozione del carbonio, e le tempistiche associate a queste azioni. Ci sarà anche una valutazione aggiornata della nostra conoscenza su quanto la temperatura della Terra sia sensibile alle emissioni di anidride carbonica.
• Nel quinto rapporto di valutazione, sono stati utilizzati quattro percorsi di concentrazione rappresentativi (RCP) utilizzati per simulare il futuro cambiamento climatico. Questa volta l’IPCC usa i Percorsi Socio-Economici (Shared Socio-Economic Pathways) che esaminano una gamma molto più ampia di opzioni. C’è una maggiore attenzione ai gradi più bassi di riscaldamento a causa di questi scenari. Livelli di riscaldamento come 1,5°C e 2°C possono essere valutati più rigorosamente rispetto a quanto fatto in AR5. Viene anche valutata la tempistica di quando potremmo vedere una temperatura media globale di questi livelli di riscaldamento globale.

 

I numeri del gruppo di lavoro I  

Numero di autori: 234

Numero di citazioni: più di 14.000 

Commenti ricevuti:  

Prima revisione 23.462

Seconda revisione 51.387

Revisione finale: 3.158